Un semplice piatto detox: ricetta riso e fagioli mung

Sai perché questo è un abbinamento di cibi perfetto?

Hai mangiato troppo ieri sera? Forse hai pure bevuto qualche bicchiere in più?

Non temere: ecco qui il piatto giusto per rimetterti in sesto!

Soprattutto quando esageriamo con dolcetti, carni grasse, affettati, formaggi e alcolici sentiamo poi la necessità spontanea di fare un po’ di “pulizia” e di dirigerci verso cibi più leggeri. Questo è un istinto sano e naturale che dobbiamo imparare ad ascoltare e anzi a coltivare. Così non c’è da meravigliarsi se, specialmente dopo i doverosi gozzovigli delle feste, quello che bramiamo di più sia proprio un semplice piatto di riso. Vediamo oggi come possiamo arricchirlo per renderlo ancora più efficace e utile!

Cereali e legumi sono complementari

Prendiamo un cereale come il riso, meglio se integrale per il suo indice glicemico inferiore rispetto a quello raffinato, e lo abbiniamo a un legume come i fagioli mung, creando così un’ottima complementazione amminoacidica: i cereali sono infatti carenti di lisina e i legumi di aminoacidi solforati ma nel combinarsi formano un piatto completo in termini proteici. Il riso, inoltre, come tutti i legumi, del resto, è naturalmente privo di glutine e di conseguenza questo piatto è indicato anche per le persone celiache o con sensibilità al grano.

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Cosa sono i fagioli mung?

Originari dell’India, i fagioli mung o mungo (Vigna radiata) sono detti anche impropriamente soia verde ma non hanno nulla a che vedere con la soia (Glycine max), in quanto appartengono a un altro genere tassonomico. Sono i legumi da cui si ricavano quelli che vengono chiamati in gergo “germogli di soia” ma che appunto non c’entrano con la soia. Pertanto, possono essere consumati anche dalle persone intolleranti/allergiche alla soia.

Perché i fagioli mung hanno un’azione depurativa?

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) inoltre i fagioli mung sono efficaci per disintossicare il corpo. Qui di seguito riepilogo brevemente le loro caratteristiche stando a questo tipo di concezione (per approfondimenti ti rimando al questa pagina)

  • Natura termica (NT) à fresca: sono molto utili quando si esagera con alimenti di NT calda come per l’appunto carni processate e alcolici e in generale quando ci sono quadri di Calore che si manifestano ad esempio con piccole afte in bocca, foruncoli e bruciore di stomaco
  • Sapore à dolce: espletano un’azione riequilibrante e riportano l’energia al centro come del resto quasi tutti i legumi e anche i cereali; rinforzano il sistema funzionale di Milza-Stomaco
  • Direzione à Fegato e Vescica biliare: il fegato è l’organo che funge da filtro del nostro sangue (in MTC viene chiamato “il mare del Sangue”). I cibi che lo rinforzano sono spesso di colore verde e svolgono una funzione depurativa
  • Azioni à producono fluidi (i mung sono molto indicati in caso di sete) e alleviano i quadri di Umidità-Calore (per la MTC in generale tutti i legumi svolgono un’azione drenante
 

Riferimento bibliografico: Healing with Whole Foods, Asian Traditions and Modern Nutrition, Paul Pitchford, North Atlantic Books Berkeley California.

Fagioli Mung Ricette

Ingredienti a crudo per due persone

  • 100 g fagioli mung preferibilmente BIO
  • 120 g riso integrale
  • olio EVO
  • un pizzico di sale iodato
  • succo di limone fresco
  • verdure di stagione a piacere
 

Come fare

  1. Mettere a bagno i fagioli mung per almeno 4 ore (meglio per tutta la notte)
  2. Cuocere i fagioli mung in acqua bollente fino a quando diventano teneri, poi scolare
  3. Lavare il riso con abbondante acqua
  4. Cucinare il riso (separatamente dai fagioli) per 40 minuti o come specificato nella confezione
  5. Mescolare il riso e i fagioli con olio EVO a crudo e il succo di mezzo limone assieme a un pizzico di sale iodato
  6. Accompagnare con verdure di stagione, a crudo se ben tollerate oppure cotte, meglio al vapore/in padella