L’autunno ha fatto il suo maestoso arrivo già da qualche settimana, accompagnato come sempre da un’aria dolce e frizzantina e dai suoi inconfondibili colori. A poco a poco, mentre le giornate si accorciano, percepiamo come questi cambiamenti di luce e temperatura non stiano toccando solo le chiome degli alberi, ma lambiscano anche noi: noi sempre frenetici e di corsa, tanto da essere portati a credere di stare al di sopra o al di fuori della natura.
In realtà sappiamo, sia per nostra esperienza diretta che grazie alle continue conferme della cronobiologia, che più siamo sincronizzati con il ritmo naturale delle giornate e delle stagioni, più ci sentiamo bene e riusciamo ad affrontare lo stress con efficacia. A tal scopo l’alimentazione riveste un ruolo chiave, poiché rappresenta uno dei modi più immediati che abbiamo per entrare in relazione con il mondo. Avere una dieta sana significa seguire la stagionalità dei prodotti, prestare attenzione alla loro provenienza e modificare le scelte alimentari a seconda non solo delle nostre esigenze ma anche del momento dell’anno in cui ci troviamo.
Prendendo spunto dalla Medicina Tradizionale Cinese e facendo tesoro di questa saggezza antica vediamo come affrontare al meglio l’autunno. Questa delicata stagione di mezzo è un momento di transizione tra la forte energia YANG dell’estate e quella più introspettiva e YIN dell’inverno. Ecco perché ci viene spontaneo dedicare più tempo a quelle attività di relax come riposare, riflettere e godere più spesso il calore e l’intimità di casa. Dobbiamo prestare però attenzione a non impigrirci troppo o ad appesantirci.
Via libera alle spezie quindi come zenzero, cardamomo e cannella per i loro utili effetti dinamizzanti e riscaldanti, da gustare anche sotto forma di gradevoli infusi. Tra le erbe aromatiche privilegiamo il timo e l’anice, che agiscono principalmente sull’apparato respiratorio, spesso minacciato dai repentini sbalzi di temperatura. Quanto alle verdure sono da scegliere ovviamente i prodotti di questo periodo, come ad esempio funghi, zucca, cavoli e radicchio, mentre tra la frutta possiamo sbizzarrirci con i buonissimi melograni, ottima fonte di vitamine, i cachi, l’uva, le pere e le immancabili mele. Se vi piacciono castagne e patate americane, non privatevene ma mangiatele come piccolo snack tra i pasti, evitando il loro consumo nelle ore serali. Tra i cereali menzione speciale per l’avena (da consumare anche calda a colazione), kamut, farro e miglio, meglio ancora se abbinati a legumi come lenticchie e fagioli bianchi, per favorire la complementazione amminoacidica. Infine per le loro proprietà emollienti i latticini non sono da escludere ma possono essere un buon rimedio soprattutto in caso di tosse secca, specialmente assieme ad un po’ di miele o una buona manciata di mandorle.
Non facciamoci trovare impreparati all’arrivo dell’inverno ed anzi assaporiamo i frutti di ogni stagione, anche di questo nuovo e dolce autunno.