Procediamo nello scoprire i segreti che ogni stagione ci riserva e vediamo insieme quali sono quelli che ha in serbo per noi l’estate. Lo facciamo prendendo spunto da una mia grande passione e fonte di ispirazione: la Medicina Tradizionale Cinese. Secondo la teoria dei 5 Movimenti/Elementi (WU-XING) a ogni stagione si associano diversi aspetti della fisiologia umana e, più in generale, della natura.
All’estate corrisponde l’elemento fuoco: le giornate sono calde e molto luminose. Siamo al culmine dello YANG, è arrivato il momento in cui i frutti giungono a maturazione dopo la fioritura primaverile. Anche noi partecipiamo a questo movimento e ci sentiamo più estroversi.
Siamo portati a trascorrere più tempo fuori casa e, senza rendercene conto, ci ritroviamo meglio disposti alla socialità e alla condivisione.
Nel quadro delle corrispondenze, come è facile intuire, a questa stagione viene associata l’emozione dell’allegria. Inconsapevolmente siamo soliti/e attribuire a questo sentimento un’accezione positiva. Tuttavia, in una disciplina come la MTC in cui particolare attenzione viene rivolta all’equilibrio, si osserva che anche l’allegria quando è eccessiva porta a un entusiasmo incontrollato, diventando lesiva e quindi pericolosa.
Il motivo di tanta attenzione deriva dal fatto che l’organo che governa questo movimento è niente di meno che il Cuore. Sempre per la regola delle corrispondenze sappiamo che tanto quanto un disagio fisico si manifesta in una disarmonia di tipo psichico, così un’emozione prolungata e incontrollata può avere dei riscontri sul piano del corpo che si esprimono proprio attraverso l’organo associato. Quindi tanto più un organo è importante, tanta più cura bisogna avere dell’emozione corrispondente.
Vediamo più da vicino e nel dettaglio le funzioni e le caratteristiche legate al Cuore e i tratti distintivi della stagione dell’estate:
Il concetto di lasciar spazio è davvero cruciale. Affinché il cuore possa accogliere e guidare i soffi vitali che ci animano è necessario che ci sia possibilità di movimento.
L’estate ci porta proprio a questo: a concederci del tempo, a muoverci fuori dai nostri percorsi abituali e, probabilmente, dovendo fare i conti con il caldo e con i rallentamenti generali che esso provoca, ci fa procedere a un ritmo più lento.
Chi può allontanarsi dalle incombenze quotidiane e prendersi una pausa ritrova in questa stagione dell’anno un’occasione preziosa proprio per staccare la spina e riprendere fiato.
Come accennavo, infatti, l’insidia più probabile di questo momento dell’anno è la dissipazione inutile di energia. Attenzione quindi a non disperdere troppa energia, proprio per aiutare a nutrire la controparte YIN in questo momento di massimo YANG.
Il primo passo per aver cura dello YIN è nutrirlo con i liquidi appropriati. La disidratazione infatti è uno dei rischi maggiori di questo periodo. Privilegiare inoltre i prodotti di stagione è molto utile: l’abbondanza di frutta e verdura succosa ci consente di incrementare l’apporto idrico in maniera facile e saporita.
Altra modalità di ripristino veloce dello YIN è il riposo notturno. Pur essendo naturale dormire meno in estate dal momento che ci corichiamo più tardi e tendiamo in maniera spontanea a svegliarci prima, non dimentichiamoci tuttavia di avere un sonno di qualità, mantenendo sempre più o meno gli stessi orari e riposando in un ambiente sereno e senza fonti luminose.
Vivere bene ciascuna stagione è presupposto essenziale per affrontare al meglio quella successiva. Per questo il mio augurio è che quest’estate ci riservi tempo, spazio e occasioni felici per aiutare il nostro Cuore ad accogliere il fluire degli eventi, in maniera spontanea, libera.